Created to fit into vintage logotypes and headlines, this script type has a hand-crafted look and genuine style. EB Humboldt by Fenotype 9.
EB Jessica by Erik Bertell Originally designed in to be used in a brochure project, Jessica is a typewriter face with a sinister mood. Its peculiar original features have been retained but on the other hand, the font has had a monospacing treatment and some Open Type programming added for a more contemporary feel. The extended character set covers most European languages. EB Futuretro by Erik Bertell 9. Futuretro is a font that transfers you to a bygone age that never was.
EB Martin by Erik Bertell Martin is a quirky modern blackletter, inspired by several traditional styles. Despite the organic feel, its construction is entirely geometric. EB Mensch by Eko Bimantara EB Mensch is a complete humanist sans and serif font family. Perfect for large display and also to be read in small size.
Mensch contain 32 fonts consist of sans and serif styles with 8 weight from thin to black with each matching italics. Its contain more than glyphs which support broad latin languages. EB Corp by Eko Bimantara EB Corp designed to be fit for corporate nuances. Its shown simplicity, minimal stroke contrast, moderate spacing. EB Neon by Erik Bertell 9. Neon is a connected monoline script font with iconic qualities suitable to headlines, mastheads and logotypes.
ITC Matisse contains 1 style. You may have also heard it mentioned multiple times by Wes Bos as his personal font of choice on SyntaxFM a popular front-end podcast. Like many things, beauty is in the eye of the beholder so please don't switch to Operator Mono just because someone tells you to.
However, if you spend a lot time in your editor then finding that perfect font can pay dividends. Sul mercato vari sono i pacchetti di grafica sta pittorica che espressamente dedicati alla creazione di logotipi Freelance Plus della Lotus per citare un nome ; pertanto dopo il mouse, assumono particolare importan- za. I dischi su cui sono registrati i vari file, sono fomiti nelle due grandezze; 3,5 e 5,25 pollici.
Le differenze immediate che si nota- no suirhandy scanner, per cui si diffe- renzia da quelli provati sui numeri pre- cedenti. OOO Image-in L. Compieta la dotazione il controllo del contrasto, utile nella digitalizzazione di foto poco contra- state 0 a colori.
Tornando alla scheda di interfaccia- mento. Installazione ed uso dello ScanMan Nella fase di installazione, ci viene in aiuto sia il manuale che il software stesso.
Attenzione; il file richiesto per l'inserimento nel Config. Non solo. Limitazioni purtroppo ne ha, co- me tutti gli scanner manuali dotati di una finestra di piccole dimensioni. Ma se da un lato ci riferiamo alla ridotta larghezza della finestra di scan- sione.
Passando dalla descrizione meccani- ca a quella «soft». In fase di attivazione, si dialoga sem- pre con una finestra che gestisce i vari parametri, quali la grandezza dell'Imma- gine da importare, la definizione, il con- trasto, il tipo di tratto, ecc. Da una par- te il PaintShow Plus versione 2. PaintShow Plus 2. Il programma si presen- ta con una nutrita schiera di icone di comandi, strumenti e tavolozze di colo- re o grigi oltre ad uno schermo secon- dario per la visualizzazione completa del disegno o per la dimensionatura della finestra di acquisizione immagini da scanner.
TIP, e per poter lavorare con altri formati come. PCX o. EXE che si commenta da solo. TIF, con la numerazione a salire, nella direc- tory decisa al momento dell'installa- zione. Ricapitolando PaintShow Plus 2. EXE si occu- pa del riconoscimento dei caratteri O. EXE che permette la creazione e la gestione di un data base di immagini.
Image-in si presenta nella classica 96 MCmicrocomputer n. Nello stesso tempo viene nls- sciata una nuova versione, a finestre, del Modula-2 ed un traduttore da Turbo Pascal a Modula-2 Vengono inoltre siglali contrat- ti OEM con Digital Equipment ed Apple, mentre viene rilasciato LogiCADD, il primo prodotto software ad essere venduto insie- me alla periferica di input Logimouse C7.
Seguono il pacchetto LogiPainl e la versio- ne «bus» del C7. Nel frattempo gli uffici svizzeri si trasferiscono a Romanel-sur-Morges. Intan- to. LogiPaint viene sostituito da PaintShow. Nel novembre si fe- steggia la vendita del duemilionesimo mouse: per l'occasione viene prodotto, in numero limitato di pezzi, il Clearcase Mouse, dalla carcassa trasparente.
Per il Natale , la Logitech riserva una stren- na per gli utenti Mac: lo ScanMan per il Mac, che rende possibile a bassissimo prezzo lo sfruttamento del potenziale grafi- co del Macintosh. In agosto viene annunciata fa gamma di mouse Sene 9, dal design ergonomico e ad elevata risoluzione. In settembre i mouse Logitech costruiti sono ormai quattro milio- ni; nello stesso mese nasce il TrackMan. Per quel che riguarda la struttura azien- dale vogliamo almeno ricordare che oltre alla Logitech SA in Svizzera ed alla Logi- tech Ine.
I MCmicrocomputer n. Log, Posterize ed Equalize. L'effetto a video, non viene visualiz- zato mentre si procede, ma a lavoro finito tramite il consenso Display.
Avevamo prima anticipato, che con Image-in, si possono vettorizzare e ac- quisire dei test. Le due opzioni si richia- mano dalla icona Special. Per chi non ha avuto modo di studiare le tecniche della rappresentazione grafi- ca, sentendo questo nome, parafrasan- do don Abbondio, potrebbe esclamare «Bezier!
Chi era costui? Pur basandosi sulle stesse regole se ne discosta, dan- do cosi vita a studi di funzioni particola- ri, molto usate da pacchetti software come Adobe lllustrator e quello in que- stione.
Per lo svolgimento del suo lavoro, aveva biso- gno di raccordare linee di automobili, cosi approfondi lo studio particolareg- giato di queste forme. I termini per spiegare un concetto del genere sono abbastanza complicati, ma all'atto pratico la teoria non occorre.
Una volta presa confidenza con il pac- chetto ci si rende conto di poter utilizza- re uno strumento estremamente versa- tile. Classico nel suo modo di operare, e completo nelle sue funzioni, sia in fase di apprendimento che di editing. Ambedue pilotano semplice- mente lo scanner e sono presenti nella confezione dello ScanMan Plus. Cosa li differenzia dagli altri? Rapido e stringato, per chi va di fretta.
Considerazioni finali Fare delle considerazioni positive su questo prodotto, potrebbe essere preso come uno «repetita iuvant» tutto pubbli- citario.
Il prezzo, se rapportato alle prestazio- ni offerte soprattutto dal pacchetto Ima- ge4n, ben dispone all'acquisto. Anche, e soprattutto, nell'informa- tica. MS DOS 4. I marchi supportati tra questi, ad esempio, Hew- lett Packard e Unibit per i personal e minicomputer, Cambridge e Unibit per i portatili, Epson e Fujitsu per stampanti e fax, Microsoft, Borland, Lotus per il software orizzontale, Esa e Dee per le soluzioni ge- stionali e l'attenzione posta nella cura del cliente sono alcuni dei motivi che fanno di Microland a Roma un sicuro punto di riferimento, perle vostre idee e i vostri affari.
E se foste solo curiosi di conoscerci, siate i benvenuti. Inghil- terra, Danimarca I. Danimarca II. Italia, Spagna, Spagna I. Nor- vegia. Paesi Bassi, Turchia, Paesi Lati- no-Americani e di una risoluzione grafi- ca di dpi in verticale e di 60, La posi- zione. Shiba S-chome, Minalo-ku. Non manca un connettore per l'inseri- mento di cartucce di font opzionali e per l'inserimento dell'interfaccia seriale RS Accendendo la stampante e tenendo premuto il tasto Select, la P2 plus prov- vede ad eseguire la stampa del settag- gio corrente dei parametri comunicando alla fine la funzione dei singoli interrut- tori del pannello di controllo.
Peccato che non si sia provveduto ad aggiornare e modificare il sistema di settaggio dei parametri che, francamen- te, lasciatemelo dire, ci sembra troppo esoso in termini di consumo della carta.
La presenza dei nuovi trattori modifi- cati facilita l'uso del modulo continuo in spinta anche se la stampante rimane piuttosto sensibile ad eventuali posizio- namenti errati del modulo continuo in ingresso ed in uscita. Basta infatti che la carta sia legger- mente disallineata rispetto alla stam- pante. Vediamo meglio quali sono le sue carat- teristiche. Le linee sono morbide ed.
Una serie di piccole feritoie caratteriz- za la parte anteriore conferendo al tutto un aspetto di sapore vagamente auto- mobilistico.
Tale pannello consente di controllare le usuali operazioni di messa in linea della periferica, line feed, form feed. Sul coperchio superiore in plastica semitrasparente grigia sono serigrafate una serie di opzioni corrispondenti alla scelta del pitch dei caratteri.
Una terza piccola schedina, collegata alla precedente dal solito cavo multifila- re, corrisponde al piccolo pannello di controllo della stampante. La meccanica ospita entrambi i moto- ri sul lato destro del monoblocco. Un particolare che ci ha colpito favorevol- mente riguarda il sistema elastico di rinvio della cinghia dentata che provve- de al trascinamento del gruppo della testa di stampa. Il pannello di controllo ed i connettori di interfaccia ubicali sul tondo della stampante.
Il coperchio guida carta nelle due posizioni operaliue possibili: una per il modulo continuo, l'altra per i logli singoli. Questo e' un breve testo per saggiare le differei i caratteri normali ed i caratteri proporzionali. Sans Sent e Seni. Pamlbrush Le ultime due sono realazale con una risoluzione di e dpi MCmicrocomputer n.
La SP rappresenta una delle so- luzioni migliori per l'utente hobbistico, ma anche una valida alternativa per l'u- tente professionale che non ha bisogno di produrre elevati volumi di stampa. Le operazioni di settaggio del pitch dei caratteri sono direttamente accessi- bili anche a stampante accesa senza dover necessariamente dover spegnere la periferica per settare i vari parametri. Elite Con- densed 17, Condensed Proporziona- le, Fast Elite , Altri due riferimenti con- sentono di impostare i parametri riguar- danti i margini destro e sinistro e di cedere il controllo del pitch dei caratteri alle sequenze di ESCape provenienti dal computer CODE.
Premendo il tasto una prima volta a spia corrispondente comincia a lampeg- giare, accompagnata da un beep. Vale la pena ricordare, per chi non lo sapesse spero siano pochi , che ogni operazione eseguita sui dip-switch per essere attivata necessita dello spegni- mento e della riaccensione della stam- pante stessa.
Analogamente il sottoscritto ha sem- pre deriso i vari tentativi, facenti parte del repertorio di quasi tutti gli scrittori di fantascienza, di descrivere il «libro del futuro». Sembra, insomma, che per immaginarsi il libro del futuro basti solo avere una MCmicrocompuler n.
Una struttura millena- ria talmente efficace che. I dizionari e le enciclo- pedie, lo sappiamo tutti, sono opere di consultazione, ossia vengono utilizzate per ricercare particolari elementi fra quelli elencati al loro interno.
Ma la struttura cartacea impone alia massa di dati che formano l'opera uno ed un solo ordinamento fra tutti quelii possibili. Negli elenchi dunque risulta facile trovare il numero di telefono corrispon- dente ad un abbonato noto, come tutti sappiamo per esperienza diretta, ma non il contrario. Ma supponiamo ora di voler sapere a quale abbonato corrisponde il numero Come possiamo fare? Purtroppo in questo caso gli elenchi non ci servono a nulla, a meno di non voler scorrere sequenzialmente tutti i numeri che vi sono elencati fino ad imbatterci in quello desiderato, un compito chiara- mente impossibile.
Cosa ostacola la no- stra ricerca? In alto a destra la scelta della lingua di partenza e di quella di arrivo. Se tutte le operazioni possibili su un dizionario CD- ROM si limitassero infatti alla sola lettu- ra sequenziale o alle ricerche secondo l'ordinamento naturale non vi sarebbe alcuna differenza rispetto all'uso del medesimo dizionario su carta; ed anzi, rientrando nei caso del libro di Asimov.
Eccovelo subito. Esso permette di compiere ricerche che l'equivalente supporto cartaceo non consente, ottenendo risultati assai pre- ziosi. Il suo catalogo dispone al momento di tre titoli di cui due di argomento lessicogra- fico. Qui a UantM vediamo il risultato sintetico della ricerca, mentre a destra quello analitico relativo al CD-ROM che vi presentiamo questo mese.
La seconda. Lo Scaffale Elettronico - Dizionari, contiene invece sei opere centrate sulla lingua italiana, fra le quali spicca il famoso dizionario Zingarelli minore che fra l'al- tro viene fornito in versione tradizionale assieme alla CD-ROM.
Quattro inoltre sono dizionari specializzati su materie scientifiche e tecnologiche. Il CD-ROM viene cosi visto come un drive di rete sul quale possono agire come di consueto i normali comandi DOS come pure programmi eventualmente scritti dall'utente. Invece nel caso di CD-ROM contenenti file o program- mi ve ne sono molti oramai basta il sem- plice DOS per consentire il pieno reperi- mento dei dati. Si tratta insomma di un pro- dotto decisamente di elevato livello, molto potente ma altrettanto facile da usare anche per utenti non informatica- mente ferrati.
Le ricerche che esso permette di eseguire sono fondamentalmente di due tipi: dirette ed inverse. Per default attivando Scaffale. A sinistra il menu di seleiione del- le ricerche. A destra il risultato sintetico della ricerca.
Abbiamo finora discusso dei vantaggi teorici delle opere di consultazione su CD-ROM e di quelli pratici riscontrabili in due particolari realizzazioni di ottimo livello.
E qui il discorso si fa spinoso. Di primo acchito tali prezzi sembrerebbero dei tutto spro- positati, per via dell'inevitabile paragone con i normali CD audio che invece co- stano poche decine di migliaia di lire. Ed un dizionario ha dei costi di realizzazione elevatissimi. Qui a fianco: il Manue- le di Siile. A destra. Senza contare l'incidenza dei diritti d'autore, pesantissima ad esempio nel caso del Lingue che comprende un elevato numero di opere di editori stranieri.
Resta il fatto che in qualche maniera occorre rompere questo circolo vizioso. Il Lingue. Dall'anno deH'uscita. Le case concorrenti, pur essendosi molto sforzate, non sono riuscite a pro- porre pacchetti seriamente alternativi, che spingessero gli utenti ad una «con- versione». Anzi spesso gli sforzi della concorrenza hanno portato a risultati paradossali, prodotti basati ancora sulla «filosofia» deiri La stessa Lotus ha proposto, un paio di annidopol' Quindi un integrato che oltre a comprendere «in tato» l' Ed allora la Lotus ha messo a punto una strategia interamente basala su questo prodotto, ormai inteso come si- stema completo in grado di soddisfare un largo range di fabbisogni.
I vari Lotus Rei. Sfrutta al meglio le nuove piattaforme Hardware, per mez- zo del Dos Extender, e migliora le pre- stazioni dei moduli Data Base e Grafico.
Dove collocare la versione 2. Versione 2. Una prova indiretta di tale affermazio- ne sta anche nel fatto che la desinenza con la quale Lotus versione 2. Rispetto quindi alla versione 3. I file eseguibili, tutti caricati in memo- ria. La coliocaiione del- ri23 Rei. Leam e lo Speed-Up Altri Add-! SYS leggero. Ricordiamo che sono facilmente reperibili dei driver che permettono di vedere la memoria este- sa, disponibile sulle macchine delle ulti- me generazioni, come memoria espansa. A proposito di memoria va subito detto che la versione 2.
Citiamo lo Speed-Up. Occorre definire una zona del foglio su cui riportare la registrazione nuovo comando di menu Foglio Registra Zona e poi, premendo Alt-F5, si attiva il registratore. Alla fine si preme di nuovo Alt F5 e la Macro viene nportata nella zona definita. Tali Macro. La versione 2. In concreto, nella versione 2.
In dotazione con la versione 2. Ne parliamo tra un po'. Esiste anche una funzione Archivi Li- sta Collegamenti che permette di visua- lizzare una tabella di tutti gli archivi, che nsultano collegati tramite formule, con quello attivo. Se lan- ciato attiva un menu ulike», abba- stanza ricco, che contiene, al primo livello, otto comandi. In altre parole si lavora normalmente sul foglio, inserendo i dati, le formule, ecc.
Foglio, per definire larghezza e altez- za delle colonne e delle righe. Nei grafici Allways utilizza direttamente I font del Pnntgraph fig. Stampa, per configurare la stampan- te, definire i parametri e lanciare la stampa fig. Uscita, che riporta al foglio standard. Allways dispone di propri font softwa- re, e se ne possono utilizzare fino a otto in uno stesso foglio di lavoro, che si aggiungono a quelli disponibili sulla stampante.
Per ciascuno di questi si possono definire svariate misure, in punti, ed i tradizionali MCmiCfOcompuler n. Aliways provvede a scaricare le specifi- che estetiche su un file di pah nome con desinenza ALL.
Analogamente quando si carica un lavoro viene carica- to anche il file ALL. Materiale e documentazione Prima il materiale cartaceo; — Il manuale di consultazione il classi- co Reference di circa pagine, divi- se in 18 capitoli e 7 appendici tecniche. I capitoli riguardano le 10 voci principali del menu, poi le funzioni «chiocciolina», le Macro. Le due guide fanno riferimento ad alcuni file di esempio presenti nel materiale in dotazione. Help e Printgraph. E questo permette di far «girare» facilmente Macro scritte con tale versione.
Un risultato veramente strabiliante se raffrontato alle prestazioni di qualsiasi altro WORM. Per quanto riguarda gli altri due volu- mi dobbiamo dire che data la loro chia- rezza espositiva e la loro completezza di argomenti non dovrebbero mancare nel- la biblioteca di un utilizzatore di PC in MCmicrocomputer n. Le Utilities Dato il gran numero di Utilities pre- senti K circa in 26 files. EXE , ognu- na con la propria serie di opzioni sulla linea di comando, sarebbe oltremodo complesso utilizzare questo prodotto senza avere il manuale a portata di mano.
Il codice mnemonico associato ad ogni Utility corrispondente al nome del programma. Possiamo suddividere le Utilities in 5 aree di utilizzo; gestione dei files. Le Utilities orientate alia gestione del- le directories sono invece 4 e permetto- no di listare l'albero del disco sia in forma grafica che in formato testo , di ordinare le directory secondo vari criteri, di recuperarle, unitamente al loro conte- MCmicrocomputer n.
Per concludere questa carrellata sulle Utilities «minori» presenti nel pacchetto vediamo quelle non riconducibili ad una categoria comune iniziando da una utili- ty non presente nelle prime versioni: Batch Enhancer. Il sistema operativo Ms-Dos permet- te la erezione di fiies batch aventi suf- fisso. BAT tramite i quali scegliere di volta in volta che la macchina veniva accesa la configurazio- ne desiderata in funzione degli input dell'utente. Ultima, ma non certo la meno impor- tante.
Gestione e manutenzione Vogliamo ora soffermarci sui pro- grammi dedicati alla gestione ed alla manutenzione dei supporti magnetici, che permettono, anche in questo caso.
Sicuramente non i nbugs», estremamente ridotti nella ver- sione 2,0. Compu- Serve; tutte queste operazioni possono addirittura essere effettuate in back- ground ed a scadenze orarie prefissate dall'utente. Richiedendo la lista dei files della di- rectory creata si nota che. EXE si chiama ora NC. EXE mentre il vecchio NC. Vediamo ora nel dettaglio i principali cambiamenti rispetto alla versione pre- cedente. In conclusione i giudizi positivi espressi durante la prova della versione 2. Due parole infine sulle ultime Utilities Conclusioni Dopo questa lunga chiacchierata ve- diamo un po' di tirare le somme; i manuali o sarebbe meglio definirli libri vista la loro struttura da soli valgono buona parte del prezzo di acquisto.
Monitor VGA x L. Tree Algorithm. Tale sezione ha il compito di trasfor- mare una funzione o. Le caratteristiche di tali strutture sono: 1 presenza nel grafo di un nodo avente soli archi uscenti e detto pertanto radice dell'albero; 2 ciascun nodo, esclusa la radice, ha almeno un predecessore; 3 i nodi privi di successori sono detti foglie dell'albero. Tipicamente tali grafi si utilizzano qua- lora si vogliano mettere in evidenza relazioni gerarchiche o di inclusione.
Tutte le operazioni effettuabili in tate ambiente hanno ovviamente i loro limiti. Il secondo invece ha il compito di riconoscere la stringa introdotta ed esa- minare se si tratta, ad esempio, di un comando, di una frase di assegnazione, di una frase di dichiarazione, etc Strutture dati utilizzate I tipi di dati strutturati utilizzati nel programma sono: array, record, punta- tore.
II manuale contiene una descrizione abbastanza dettagliata di tali strutture che tuttavia noi preferiamo non trattare essendo esse sicuramente note a gran parte dei lettori se non a tutti. Esempio 1; DEF F x,y. Sintassi: LOAD nome-file. I valori delle funzioni sono fomiti in generale con la solita notazione scienti- hca: segno, mantissa ed esponente.
Abbiamo pen- sato di offrirvi un modo semplice e anche un po' ludico di condurvi sulla strada giusta. I parametri presi in consi- derazione sono 12 e sono i principali sui quali si dovrebbe effettuare la propria scelta. Non sono i soli: potreste nella vostra posizione prendere in considerazione al- tri parametri come per esempio il tipo di programma con il quale normalmente lavora il vostro tipografo o via dicendo.
Williams, Recognition. Jean Chuzeville, Paris, Gallimard, , p. Robert Spaemann, Notions fondamentales de morale, trad. Hannah Arendt, La crise de la culture, trad. Mais que veut-on au juste? Qui sommes-nous? Matthieu 22, Dutens, iv, p. Mollat, ii, p. Koggel, Perspectives on Equality. Jacques Fauve, Paris, Gallimard, coll. Aristote, Politique, i, 2, a 9 — a Il y a avant tout une crise. Lucienne Lotringer, Paris, Gallimard, coll.
Les abeilles disparaissent! Valeurs, humanisme et transhumanisme 43 2. Point de convergence ici. Aux yeux de Ferry, la 1. En principe, pour un croyant, tout gravite autour de Dieu. Est-ce bien vers ce pire que nous voulons aller? Jean-Pierre Proulx dir. The font pack is maintained by Aharon Varady, and all the fonts can be downloaded as ZIP file from his github account here. Click the table headers to sort alphabetically or by type foundry.
Aleppo Codex, 10th cen. Perry 1. Monotype Design Team 2. Steve Matteson 2. Steve Matteson 1. Poll 1. Assorted Dingbats of all sorts!
Note: contains shemot. If you value this service, please consider becoming a patron. Instructions here. The importance of sharing documents with Unicode 4. These fonts were developed prior to the standardization of Hebrew in Unicode. Efraim and I made some progress in attempting to convert the documents but so far we have not been successful. Perhaps you can help convert them. The contributor had no other copies of the liturgy except for what was contained in the PDF shared. The entire sad episode indicated the need for publishers of digital documents to prepare their documents in open standard formats, with text encoded with open standard fonts.
You are free to try your hand at converting the two documents 1 , 2 which were shared by the Avi Chai Foundation. On the Internet, they sometimes show up on font download websites with a note that they are shareware or freeware with some restriction or another. Documents prepared with non-Unicode fonts are destined to be unreadable. Currently, there are a dozen open-source licensed and Unicode compliant Hebrew fonts that support the full range of Hebrew diacritical marks vowels and cantillation.
Moreover, by license these fonts are free for creative reuse as well as free without license fee to download. A full list of acceptable open source licenses for digital fonts is available here. It is often a wonder how certain typefaces, designed over a hundred years ago and residing in the Public Domain, can nevertheless be restricted by software licenses.
After all, even new typefaces in the United States and Canada cannot be copyrighted; only the underlying software logic in digital fonts that control the placement of letters and diacritics can be copyrighted.
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